Questa ragazza è nata con una malattia genetica estremamente rara, che le impedisce di aumentare di peso, il che, a sua volta, influisce sul suo aspetto 😲 A causa del suo aspetto, a 16 anni è stata definita “la donna più brutta del mondo” 😢 Ora questa donna ha 31 anni 😲 Guardate come appare dopo tutti questi anni
Immagina di avere 16 anni e di essere chiamato/a “La Persona/Donna più Brutta del Mondo”. E non solo: c’è anche un video su di te con la scritta “La Persona/Donna più Brutta del Mondo”. Quel video è stato visto centinaia di migliaia di volte, e nei commenti la gente dice le cose peggiori su di te.
Come ti sentiresti?
Per Lizzie Velásquez questa era la tragica realtà. Era stata vittima di bullismo per tutta la sua vita scolastica, sia di persona che su internet, e questo avrebbe potuto distruggerla.
Ma Lizzie aveva altri piani. Decise di trasformare tutte queste negatività in qualcosa di positivo.
Lizzie Velásquez è nata il 13 marzo 1989 ad Austin, in Texas. Alla nascita pesava solo 1,2 chili. Fin dal momento della sua nascita era chiaro che sembrava diversa dagli altri bambini dell’ospedale.
Poiché era così piccola, Lizzie non capiva di essere diversa, perché per lei era sempre stata semplicemente Lizzie. Ma quando, a cinque anni, andò all’asilo, si rese subito conto che qualcosa non andava.
Lizzie è nata con due malattie rare, la sindrome di Marfan e la lipodistrofia. Queste rare malattie genetiche influenzano il suo cuore, i suoi occhi e le sue ossa, e fanno sì che non riesca a ingrassare a causa di un problema di distribuzione del grasso nel corpo. È così rara che ci sono solo tre casi conosciuti al mondo.
Non solo, ma la condizione fa sì che Lizzie invecchi più velocemente rispetto alle persone senza la malattia, ed è anche cieca da un occhio.
Quando Lizzie andò al liceo, le cose andarono meglio. Si rese conto che aveva il controllo sulla propria vita e la sua decisione divenne chiara.
Sarebbe rimasta sempre positiva, coraggiosa e avrebbe fatto tutte le attività che desiderava fare insieme ai suoi amici. Ma poi, un giorno, il suo mondo crollò.
Mentre faceva i compiti, scorreva sul suo computer ed entrò su YouTube. All’improvviso vide un video su di lei che le spezzò il cuore.
Qualcuno aveva fatto un video su Lizzie e l’aveva chiamata “la donna più brutta del mondo”. Ancora peggio, il video aveva milioni di visualizzazioni e alcuni dei commenti erano davvero terribili.
Non riusciva a trattenersi dal leggere i commenti. Continuava a leggere, sperando che qualcuno prendesse le sue difese. Purtroppo, nessuno lo fece.
Questa era la forma più grave di odio e avrebbe potuto distruggere Lizzie. Ma ancora una volta si riprese. Disse persino che, se avesse potuto, avrebbe mandato una cartolina di ringraziamento e dei fiori alla persona che aveva fatto il video, perché quel video le aveva cambiato la vita per sempre.
Lizzie non aveva mai intenzione di lasciare che gli haters vincessero. Aveva visto il peggio che si potesse dire e scrivere su di lei, ma era comunque determinata a usarlo come carburante per la Lizzie del futuro.