Dopo il funerale di mia nonna sono andata a casa sua per prendere le ultime cose, ma la vicina mi ha fermata dicendo: «Sai cosa combinava tuo marito qui, mentre tua nonna era ancora in vita?» 😨😱
Il funerale di mia nonna, l’unica persona davvero cara che avevo al mondo, è stato terribile. A stento riuscivo a reggermi in piedi, per fortuna mio marito era sempre accanto a me a sostenermi.
Dopo il funerale non smetteva di ripetere:
— Bisogna vendere al più presto la casa di tua nonna in campagna. A cosa ti serve? È solo un peso inutile.
All’inizio mi opponevo: in quella casa avevo vissuto gli anni più belli della mia infanzia, lì abitava la mia anima. Ma sotto la sua pressione finii per cedere.
Dopo qualche settimana sono andata in paese a raccogliere le ultime cose. Quando mi sono avvicinata al cancello, mi ha fermata l’anziana vicina di mia nonna.
— Le mie condoglianze per la tua perdita, figliola, — disse a bassa voce.
— Grazie, nonna, — risposi.
— Ma… sai cosa faceva tuo marito qui, mentre tua nonna era ancora viva?
Rimasi di sasso. Le sue parole mi gelarono il petto.
— Cosa… cosa intende dire? — chiesi con voce tremante.
La vicina sospirò, scosse la testa e distolse lo sguardo.
Entrai in casa — e quello che vidi dentro mi lasciò senza fiato. 😨😱 Continua nel primo commento 👇👇
All’inizio sembrava tutto come prima: la vecchia stufa, il pavimento scricchiolante. Ma appena salii in soffitta, davanti ai miei occhi apparve una scena agghiacciante.
In un angolo c’era un armadio. Quando lo aprii, mi corse un brivido lungo la schiena: gli abiti di mia nonna — i suoi vestiti ordinati, i caldi golfini, la sua amata camicetta ricamata — erano strappati, sporchi, alcuni persino tagliati con un coltello.
In un sacco c’erano i suoi occhiali rotti e una tazza infranta, quella da cui beveva sempre il tè.
Tremavo, incapace di credere ai miei occhi. Nella mia testa batteva un solo pensiero: chi poteva aver fatto una cosa simile?
Allora la vicina, che mi aveva seguita in casa, disse:
— Lui veniva qui ubriaco. Urlava, prendeva a pugni i muri, sfogava la sua rabbia sulla tua nonna. Lei non si è mai lamentata, ma io ho sentito tutto… Sbagli a pensare che sia così premuroso.
Un orrore mi invase. Per tutto quel tempo avevo vissuto con un uomo che aveva umiliato e tormentato la persona più cara della mia vita. Sentii la terra mancarmi sotto i piedi.










