Il numero di discariche sul pianeta aumenta inesorabilmente ogni anno. Ad esempio, l’area totale delle discariche in Ucraina è pari al territorio dell’intera Danimarca.
Ma in Svezia è stato dimostrato che questo disastro non solo può essere fermato, ma anche trasformato a proprio vantaggio.
La Svezia attualmente ricicla o utilizza il 99% dei suoi rifiuti come fonte di energia, il che ha permesso al paese di eliminare le discariche.
Il 20% dell’elettricità e del calore nel paese sono generati dagli inceneritori di rifiuti.
Pertanto, il corretto funzionamento del sistema di smaltimento dei rifiuti ha consentito alla Svezia di importare rifiuti dai paesi limitrofi.
Gli inceneritori ricevono 43 dollari per tonnellata di rifiuti. Nel 2014, la Svezia ha ricevuto 2,3 milioni di tonnellate di rifiuti da Norvegia, Irlanda e Regno Unito.
In totale, oltre alle materie prime per la produzione di calore ed elettricità, la Svezia ha ricevuto un beneficio annuo di quasi 100 milioni di dollari.
Grazie alle ultime tecnologie utilizzate nella pulizia degli impianti di incenerimento dei rifiuti, le emissioni in atmosfera non superano 1%.
Ciò non sarebbe stato possibile senza lo smistamento, l’evento principale nel processo di risoluzione di un problema globale per tutta l’umanità.
Il programma statale di multe, sensibilizzazione, pubblicità sociale attiva e lezioni negli asili e nelle scuole ha contribuito ad abituare gli svedesi allo smistamento consapevole, che ha dato i suoi frutti.
Nei piazzali ci sono da 7 a 9 contenitori diversi per la raccolta differenziata: imballaggi in carta, carta e cartone, plastica, metallo, vetro non verniciato, vetro colorato e così via.
La plastica viene riciclata sette volte prima di essere utilizzata come combustibile per le centrali elettriche. Lo stesso vale per la carta.
Produrre carta da carta riciclata richiede metà dell’energia necessaria per produrre carta direttamente dal legno.
Niente più spazzatura in Svezia! Le autorità devono importare rifiuti da altri paesi per il trattamento. I rifiuti organici vengono compostati.
Producono anche biogas, che viene utilizzato come carburante per i trasporti. Le farmacie accettano medicinali scaduti, siringhe usate, aghi, termometri rotti, ecc.
Molte stazioni di servizio hanno eco-stazioni che accettano vernici, bombolette spray, prodotti chimici e lampade dai cittadini.
Le sostanze pericolose vengono smaltite presso l’impianto chimico domestico.
Elettrodomestici, mobili, materiali da costruzione vengono consegnati gratuitamente presso appositi punti di raccolta situati nelle vicinanze.
Lì vengono smantellati e venduti ai produttori. Dal 2014, tutti i rivenditori di hardware in tutto il paese sono tenuti ad accettare apparecchiature rotte e obsolete per il riciclaggio.
Si può acquistare un nuovo telefono o computer a un prezzo inferiore, sostituendolo con un vecchio dispositivo. Si può ottenere soldi per lattine e bottiglie di plastica.
Per fare questo, basta consegnarli ai punti di raccolta. In Svezia, come in tutti i paesi europei, una bottiglia può essere consegnata a un’apposita macchina che ti darà immediatamente i soldi per essa.