Nella prima indagine marina in profondità mai effettuata in Australia, i ricercatori scoprono incredibili forme di vita marina…
A maggio, 40 scienziati provenienti da sette paesi si sono imbarcati sull’Investigator
per esplorare una parte del mondo che nessuno ha mai visto prima: l’abisso oscuro e gelido situato a 14.000 piedi al di sotto della superficie dell’oceano.
“L’abisso è l’habitat più grande e profondo del pianeta, coprendo la metà degli oceani del mondo e un terzo del territorio dell’Australia,
ma rimane l’ambiente più inesplorato della Terra”, ha dichiarato il dottor Tim O’Hara, il capo scienziato della missione, prima della partenza della nave.
“Sappiamo che gli animali abissali esistono da almeno 40 milioni di anni, ma fino a poco tempo fa solo un pugno di campioni erano stati raccolti dall’abisso australiano”.
Ora, un mese dopo, il team è tornato e guardando i loro ritrovamenti, potresti pensare che abbiano viaggiato su un’astronave invece di una barca.
Il loro inventario include ragni di mare delle dimensioni di piatti da cena, un pesce senza volto, stelle marine luminescenti, gamberetti cornuti di un rosso fuoco,
pesci lucertola ermafroditi, un branco di maiali marini e pesci con piastre fotosensibili sulla testa. Circa un terzo delle loro catture non era mai stato visto dagli occhi umani prima d’ora.
