La famiglia Davis, composta da Jessica e Adam dell’Ohio, nutre un grande affetto per i bambini.
Insieme ai loro quattro figli biologici, hanno preso la compassionevole decisione di prendersi cura di un bambino proveniente da un paese meno privilegiato.
Per realizzare questo desiderio, hanno cercato l’aiuto dell’organizzazione European Adoption Consultants,
che li ha assistiti nel processo di adozione di una bambina dall’Uganda, a un costo di 65.000 dollari.
Dopo essersi stabilita negli Stati Uniti, una bambina di 6 anni di nome Namata, adottata dalla famiglia Davis, ha sviluppato un legame con i suoi fratellastri.
Nel giro di sei mesi, ha imparato a parlare inglese e ha rivelato una verità sconvolgente alla sua famiglia.
Secondo il racconto di Namata, sua madre non l’aveva abbandonata; al contrario, la amava teneramente, si prendeva cura di lei e si assicurava che frequentasse regolarmente la scuola.
Mossi dalla rivelazione di Namata,
Jessica e Adam hanno deciso di approfondire la questione e hanno scoperto la sconcertante verità sull’organizzazione European Adoption Consultants.
È emerso che la madre di Namata era stata costretta, con mezzi ingannevoli,
a metterla in un orfanotrofio in cambio di guadagni monetari. Fortunatamente, la bambina è stata alla fine riunita con la sua madre biologica.