Il 27 marzo, Kenichi Horie ha preso il largo con la sua imbarcazione Suntry Mermaid III, uno yacht lungo sei metri e con un peso di 990 kg.
Horie ha navigato da solo per due mesi attraverso l’oceano più grande del mondo, arrivando alle 2:39 del mattino, ora locale, nella penisola di Kii, nell’ovest del Giappone.
Nonostante non abbia fatto scali in porto, Horie è rimasto in contatto con la sua famiglia ogni giorno.
Secondo quanto riportato, arriverà a Cape Hinomisaki sabato, dopodiché verrà rimorchiato al suo porto di casa a Nishinomiya, nella prefettura di Hyogo, per una cerimonia di arrivo.
Non è la prima volta che riceve un premio e non è nemmeno il suo primo viaggio transpacifico.
Horie, all’epoca un venditore di pezzi di auto usati di 23 anni, e’ diventata la prima persona a attraversare l’Oceano Pacifico
senza assistenza, mangiando solo riso e cibo in scatola e comunicando tramite una sola radio a bordo di una barca a vela di compensato.
E’ stato immediatamente fermato quando ha sbarcato sotto il Golden Gate Bridge 94 giorni dopo, poiché non aveva né passaporto né soldi.
Tuttavia, quando il sindaco George Christopher e’ venuto a conoscenza di quello che Horie aveva fatto, gli ha concesso un visto onorario ed e’ diventata una celebrità.
Kenichi Horie ha navigato diverse volte attraverso il Pacifico
a bordo di imbarcazioni realizzate con materiali riciclabili come fusti di birra giapponese, bottiglie di plastica e lattine di alluminio.
