Come si sa, il surriscaldamento o l’ipertermia non sono meno pericolosi dell’ipotermia.
E quando un bambino è intrappolato in un’auto al sole, le conseguenze possono essere tragiche.
Ogni anno nel mondo muoiono diverse dozzine di bambini, i cui genitori li hanno lasciati intenzionalmente in macchina,
essendo andati via per lavoro, si sono dimenticati della loro presenza lì, oppure i bambini stessi sono saliti su un’auto scoperta e sono rimasti intrappolati.
Gli scienziati di tutto il mondo hanno pensato a un modo per risolvere questo problema, ma non hanno offerto un’opzione realmente funzionante.
Ma Lydia Denton, una studentessa statunitense di 12 anni, lo ha fatto per loro. La ragazza è rimasta molto colpita dalle spaventose statistiche e lei,
non essendo mai stata interessata a inventare prima, ha deciso di creare un dispositivo che aiutasse a prevenire questo problema in futuro.
Invece, con suo fratello di 14 anni e sua sorella di 10 anni, ha iniziato a progettare il sistema.
Lydia ha attaccato un sensore al seggiolino dell’auto per i più piccoli, che avrebbe dovuto attivarsi ogni volta che più di 2,2 kg sarebbero venuti posizionati sulla sedia.
Successivamente è stato lanciato un sensore che monitorava la temperatura in cabina e, quando avrebbe raggiunto i 38,8 gradi,
un’apposita applicazione avrebbe dovuto iniziare a suonare l’allarme, inviando un messaggio di pericolo ai gadget dei genitori, oltre che al servizio di soccorso.
Questa invenzione ha vinto la CITCO Fueling Education Student Challenge e Lydia ha ricevuto un premio in denaro di $ 20.000.
La ragazza è contenta che la sua idea possa diventare un assistente indispensabile per le persone e, soprattutto, è abbastanza conveniente.
Il prezzo approssimativo del dispositivo è di circa $ 50.